Rieducazione Posturale: recupero della funzionalità motoria

Rieducazione Posturale: recupero della funzionalità motoria

La rieducazione posturale è importante quando per un lungo periodo di tempo si sono assunte posizioni scorrette, generalmente come metodo per evitare di sentire dolore. La posizione viziata è talmente interiorizzata che diventa strutturale.

La rieducazione posturale è una tecnica che è progettata per aiutare le persone a imparare a usare il proprio corpo in modo più efficace. Il principio alla base di questo concetto è che molte persone apprendono cattive abitudini che comportano dolore, indolenzimento e inefficienza nel corpo; insegnando alle persone a muoversi in modi nuovi, un professionista di questa tecnica può promuovere un’esistenza più sana e più confortevole per il cliente.

In una sessione di Ginnastica Posturale, l’operatore inizia di solito chiedendo al cliente di muoversi normalmente. Viene prestata particolare attenzione al modo in cui il corpo si muove e rileva dove il cliente sembra essere rigido o dolorante. Quindi, il professionista lavora con il cliente in una sessione dinamica che può comportare stretching, esercizi guidati, l’uso di oggetti specifici e massaggi leggeri.

Molti piani di rieducazione motoria includono anche una componente per i compiti a casa, in cui viene chiesto al cliente di esercitarsi a casa.

La rieducazione del movimento viene utilizzata anche da atleti, attori, ballerini e altre persone che lavorano con i loro corpi per sviluppare nuove tecniche di movimento. Può aiutare un atleta a usare il proprio corpo in modo più potente e con meno dolore, ad esempio, oppure può aiutare un attore a sviluppare una modalità specifica di movimento per una particolare parte.

Anche le persone comuni possono beneficiare della rieducazione del movimento, secondo i professionisti. Abitudini posturale errate possono avere un impatto negativo sulla salute generale del corpo, così come le altre abitudini imparate. La rieducazione motoria è progettata per rendere le persone più flessibili, potenti e forti e può aiutare ad affrontare dolori muscolari persistenti.

La rieducazione tramite Ginnastica Posturale® è fondamentale per recuperare la corretta postura ed è importante soprattutto nei casi di pazienti che svolgono riabilitazione dopo un intervento, che hanno protesi o hanno subìto negli anni addietro infortuni e interventi che poi hanno trascurato, con conseguenti dolori o meccanismi di compensi.

La rieducazione è indicata anche in tutte quelle situazioni patologiche che provocano forti conseguenze posturali. Ad esempio, nel caso di una semplice distorsione, si carica in modo anomalo la caviglia sana allo scopo di non sentire dolore, così da modificare il modo di camminare causando squilibri, affaticamenti, e deformazioni della colonna vertebrale.

Essa attraversa due step:

  1. analitico, prende in esame un atteggiamento specifico da correggere, situato in un muscolo o un’articolazione, in un tratto specifico della colonna e così via;
  2. globale, considera la postura scorretta nella sua interezza.

La rieducazione è spesso necessaria per riequilibrare la postura nei seguenti casi (o come prevenzione):

  • patologie muscolo-scheletriche (es. scoliosi, cervicalgie, artrosi, osteoporosi)
  • problemi circolatori (es. varici)
  • problemi organici (es. insonnia, problematiche gastroenteriche)
  • disagi psichici (es. depressione, attacchi di panico).

La rieducazione posturale, in termini pratici, si articola principalmente in due fasi:

  • rieducazione motoria
  • stretching e rinforzo muscolare

RIEDUCAZIONE MOTORIA

Analizzare e riequilibrare il movimento è importante per recuperare la funzionalità del gesto, quindi del muscolo, delle articolazioni e di tutti i sistemi corporei collegati a quella specifica azione, così come anche dei recettori sensoriali collegati (rieducazione propriocettiva).
Questa fase è svolta sia in maniera passiva, sia attiva ed è importante anche come mezzo di prevenzione tramite il recupero della funzionalità dei recettori responsabili di trasmettere le informazioni al SNC, rieducandoli ed evitando la distorsione delle informazioni, spesso causa di squilibri e modificazioni posturali. In ambito sportivo, invece, la rieducazione mira al rafforzamento del gesto atletico e della performance tramite l’ottimizzazione del controllo neuro-muscolare-articolare. Al giorno d’oggi, con una vita più sedentaria, nasce sempre di più l’esigenza di recuperare la funzionalità di molti movimenti, talvolta anche banali, che non siamo più “abituati” a svolgere.

Ginnastica Posturale®: la tecnica consiste principalmente in una continua stimolazione dei recettori, ad esempio tramite esercizi articolari destabilizzanti, che attivano i circuiti nervosi propriocettivi. Si ottengono così le risposte muscolari, sia in termini di velocità che di precisione. Si passa poi ad esercizi che coinvolgano più distretti corporei correlati, con schemi motori complessi e coordinativi. Questa fase è particolarmente indicata nei casi di interventi a carattere ortopedico o di patologie neuro-motorie.

STRETCHING E RINFORZO MUSCOLARE

Queste due attività sono sempre importanti per integrare qualsiasi esercizio analitico e in genere per la salute psico-fisica di ogni individuo. Il presupposto è quello che un muscolo non è tanto più sano quanto è forte, ma quanto è resistente ed elastico, quindi in grado di reggere alle sollecitazioni.

Ginnastica Posturale®: consiste principalmente in esercizi in cui il muscolo esprime la capacità di opporsi a una resistenza meccanica. Questi esercizi sono indicati soprattutto in caso di muscoli deboli, ipotrofici o atrofici, con dimensioni ridotte (in caso ad esempio di inattività). Completa la ginnastica lo stretching, che include gli esercizi finalizzati all’allungamento e al miglioramento muscolare e coinvolge tutti i sistemi connessi (tendini, ossa e articolazioni).